La Comunità Progetto Sud vittima di una nuova intimidazione mafiosa
COMUNICATO STAMPA
Vicini a don Giacomo
Don Zappolini: “Panizza è un bersaglio perché il suo impegno contro la mafia
si unisce alla creazione di opportunità per il territorio”
Roma, 11 ottobre 2014
“Siamo vicini a don Giacomo Panizza, che ancora una volta è vittima di un’intimidazione mafiosa”, dichiara don Armando Zappolini, presidente del Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA). “Panizza è un bersaglio perché il suo impegno antimafia si unisce alla creazione di opportunità sociali ed economiche per il territorio. Don Giacomo non declama, opera. Non si limita a una testimonianza personale, ma costruisce reti di persone, istituzioni, soggetti sociali che non riconoscono il predominio mafioso.”
“Conosciamo bene don Giacomo”, conclude don Zappolini, “che è stato una delle figure più importanti della nostra Federazione e sappiamo che riprenderà il suo lavoro senza farsi intimorire. Con il nostro sostegno e quello di tanti altri che lo apprezzano per il suo coraggio, la sua intelligenza e la sua determinazione.”