Ieri il Ministro della Giustizia Orlando ha annunciato l’intenzione della maggioranza di stralciare dal ddl 2284 gli articoli che intervengono sulla Giustizia Minorile. “Una decisione saggia
e bene ha fatto il ministro Orlando ad assumerla. La giustizia minorile e’ un bene preziosissimo che va tutelato anche mettendolo al riparo dal rischio di divisioni e polemiche tra le sue complesse espressioni”. Lo ha scritto in una nota, riportata da ANSA, Sandra Zampa vicepresidente della Commissione Infanzia e Adolescenza e responsabile del Dipartimento minori del Partito democratico. “Per questo – sottolinea – va salutato positivamente il tempo di una riflessione e di approfondimenti ulteriori ferma restando l’esigenza di un intervento riformatore anche alla luce dei richiami che l’Europa sia in sede di Consiglio che di Corte hanno rivolto all’Italia. Insieme ai magistrati minorili, all’ordine degli assistenti sociali e degli avvocati, utilizziamo il tempo che lo stralcio concede per riflettere sulla strada da prendere avendo presente che essa deve tutelare e rafforzare una giustizia davvero a misura di minore”.
Grande soddisfazione è espressa anche da Liviana Marelli, responsabile area infanzia adolescenza e famiglie del Cnca a nome anche dell’iniziativa #5buoneragioni e Paolo Tartaglione che con gli oltre 26mila firmatari della petizione su Change Org fin da subito si erano mobilitati per contrastare un provvedimento destinato ad incidere pesantemente sulla vita di bambini e adolescenti già messi a dura prova da biografie molto difficili.