La campagna Mettiamoci in gioco contesta l’imparzialità dell’organismo
COMUNICATO STAMPA
Osservatorio sui rischi di dipendenza da gioco d’azzardo,
i Monopoli di Stato in conflitto di interesse
La campagna Mettiamoci in gioco – promossa da Istituzioni, terzo settore e sindacati –
contesta l’imparzialità dell’organismo
Roma, 11 aprile 2013
“Mettiamoci in gioco”, campagna nazionale contro i rischi del gioco d’azzardo, critica la decisione di istituire l’Osservatorio sui rischi di dipendenza da gioco d’azzardo presso i Monopoli di Stato, per evidente conflitto di interesse. E’ noto, infatti, che i Monopoli hanno interesse a favorire la diffusione dell’azzardo in quanto comporta introiti per lo Stato. Le esigenze di carattere sanitario e sociale connesse all’azzardo e all’aumento dei fenomeni di dipendenza richiedono, perciò, che tale organismo sia coordinato da una diversa istituzione, in grado di assicurare senza alcuna ombra l’imparzialità del suo operato, tanto più in presenza di interessi così forti e influenti.
La campagna – promossa da ACLI, ADUSBEF, ALEA, ANCI, ANTEAS, ARCI, AUSER, Avviso Pubblico, CGIL, CISL, CNCA, CONAGGA, Federconsumatori, FeDerSerD, FICT, FITEL, Fondazione PIME, Gruppo Abele, InterCear, Libera, Shaker – pensieri senza dimora, UISP – si è data appuntamento oggi a Roma per un seminario nazionale intitolato “Un’alleanza per regolamentare il gioco d’azzardo”. Cinque i temi trattati: sistema di cura; fiscalità; sindaci e autonomie locali; pubblicità, prevenzione e giovani; usura e criminalità. Questioni che la campagna ritiene cruciali per arrivare a regolamentare davvero la diffusione del gioco d’azzardo nel nostro paese. All’incontro hanno partecipato diversi esponenti politici: Lorenzo Basso (Pd), Vannino Chiti (Pd), Laura Garavini (Pd), Dario Parrini (Pd), Leana Pignedoli (Pd), Davide Valeriani (M5S), Paolo Voltaggio (candidato alle elezioni comunali di Roma per la Lista civica “Cittadini per Roma”).
Info:
Mariano Bottaccio – CNCA
cell. 329 2928070 – email: ufficio.stampa@cnca.it
