Il Cartello ”Razzismo. Non in nostro nome” ha incontrato il presidente della Regione
In Toscana è nato il Cartello “Razzismo, non in nostro nome”, a cui aderiscono Arci, Caritas di Firenze, CNCA Toscana, Cospe e Fondazione Michelucci.
Il Cartello ha incontrato, il 4 giugno, il presidente e il vicepresidente della Regione Toscana per affrontare alcune delicate questioni in merito alla presenza di persone immigrate nel territorio toscano.
In particolare, il Cartello ha espresso la propria ferma contrarietà alla nascita di un Centro di Identificazione e Espulsione (Cie) – nuova denominazione dei Cpt – nella regione, come sarebbe nelle intenzioni del governo.
Don Armando Zappolini, presidente del CNCA Toscana, ha dichiarato che, se il Cie verrà realizzato, la federazione farà una attiva campagna pubblica affinché nessuna organizzazione di volontariato e di terzo settore partecipi, a qualunque titolo e forma, al funzionamento della struttura.