Subita una nuova intimidazione mafiosa nella notte tra sabato e domenica
COMUNICATO STAMPA
La solidarietà del CNCA alla Comunità Progetto Sud di don Giacomo Panizza
Subita una nuova intimidazione mafiosa nella notte tra sabato e domenica
Roma, 27 febbraio 2012
Il Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA) esprime tutta la propria vicinanza e solidarietà alla Comunità Progetto Sud di Lamezia Terme, fondata da don Giacomo Panizza, che ha subito una nuova intimidazione mafiosa nella notte tra sabato e domenica. Un colpo di pistola è stato sparato contro la finestra del centro “Dopo di noi”, che si occupa di assistenza ai disabili ed è collocato in un palazzo confiscato a una delle cosche locali.
“La ‘ndrangheta ha evidentemente paura di chi la sfida sul terreno delle azioni concrete e della sensibilizzazione dell’opinione pubblica. Di chi non ha timore di rilanciare il tema della legalità e del contrasto agli interessi mafiosi”, dichiara Don Armando Zappolini, presidente del CNCA. “Mercoledì a Lamezia Terme si terrà la marcia pacifica intitolata ‘Il giorno che non c’è la ‘ndrangheta’ e don Panizza, ancora una volta, è tra i promotori di una iniziativa che scuote l’aura di invincibilità, di ineluttabile ‘normalità’ che la ‘ndrangheta ha imposto in diverse zone del paese. La nostra Federazione, di cui don Giacomo è stato vicepresidente, sarà presente alla manifestazione, anche per rendere manifesto il fatto che le minacce e le intimidazioni non possono piegare la voglia di giustizia e di riscatto sociale ed economico nutrita da tantissimi cittadini calabresi.”