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Il CNCA Toscana sul tetto dell’Albergo Popolare di Firenze

La Federazione regionale ha sostenuto l’iniziativa dell’assessore al Welfare della Regione Toscana

COMUNICATO STAMPA

Il CNCA Toscana sul tetto dell’Albergo Popolare di Firenze
a fianco dell’Assessore al Welfare della Regione Toscana per opporsi ai tagli al sociale operati dalla manovra finanziaria


Firenze, 20 ottobre 2010

Il CNCA Toscana ieri ha fortemente sostenuto l’iniziativa dell’Assessore al Welfare Salvatore Allocca di occupare il tetto dell’Albergo Popolare di Firenze, per denunciare l’attacco senza precedenti del Governo allo stato sociale e ai diritti dei cittadini e lavoratori.

“I tagli della manovra finanziaria – ha affermato il presidente del CNCA Toscana Fabrizio Mariani – avranno una ricaduta drammatica sul livello e la qualità dei servizi sociali, sanitari ed educativi rivolti alla comunità tutta, con inevitabili ripercussioni anche sul livello salariale e contrattuale degli stessi operatori sociali, che da anni lavorano con motivazione e professionalità in questi settori d’intervento. I tagli non faranno altro che disperdere un patrimonio storico di saperi, culture, prassi d’intervento che il CNCA ha accumulato sui territori, sempre d’intesa e concertazione con il livello pubblico istituzionale, perché riteniamo che lo Stato per primo debba garantire i diritti sociali esigibili e inalienabili dei cittadini, nella consapevolezza che un aiuto a superare le difficoltà è un preciso dovere della società e non un’istanza caritatevole e assistenzialistica, così come l’attuale Governo vorrebbe farci credere. La prospettiva drammatica, invece, che ci viene proposta è quella di un sistema che scalza sempre più i diritti dei cittadini, sostituendoli con favori e privilegi. Il dato ancora più allarmante è che verranno penalizzati proprio quei servizi rivolti alle fasce di popolazione a più alto indice di vulnerabilità: servizi di bassa soglia e riduzione del danno rivolti alle alte marginalità, ai tossicodipendenti, agli immigrati, ai minori a rischio, al contrasto della prostituzione e della tratta, servizi che da anni hanno sperimentato e validato metodologie d’intervento di carattere sociale e sanitario che hanno contrastato e infranto i tabù ideologici collegati a queste fasce di popolazione, secondo una logica e una politica di accoglienza, di promozione e tutela della vita delle persone.”

“Per questo motivo”, prosegue Mariani, “il CNCA Toscana sostiene e sosterrà con forza l’iniziativa dell’Assessore regionale Allocca, che in prima persona si è esposto in un’iniziativa forte e di richiamo mediatico, così come hanno fatto e stanno facendo centinaia di lavoratori che sono saliti sui tetti per difendere il loro posto di lavoro, i diritti e la dignità di tutti.”

CNCA
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