fbpx

Il CNCA al fianco della Lelat

Don Zappolini: “Il Comune sostenga l’associazione vittima di una nuova intimidazione mafiosa”

Il CNCA a fianco della Lelat
Don Zappolini: “Il Comune di Messina sostenga l’associazione vittima di una nuova intimidazione mafiosa,
invece di danneggiarla con richieste gravose e discutibili”.

Roma, 31 dicembre 2012

Il Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA) esprime la propria solidarietà alla Lega Lotta Aids Tossicodipendenza (Lelat) di Messina, oggetto ad agosto di una nuova intimidazione mafiosa, la 42esima da quando è nata, che ora deve fare i conti con la richiesta del Comune di Messina di ripagare i pannelli solari di una comunità alloggio per tossicodipendenti distrutti proprio dall’azione violenta di un clan locale. L’amministrazione comunale, proprietaria dei pannelli che fornivano acqua calda e riscaldamento alla comunità della Lelat, sostiene infatti che deve essere l’associazione, a cui sono stati dati in custodia i pannelli, a dover coprire la spesa per ricostruire gli impianti. Una cifra stimata in 21mila euro, molto onerosa per l’associazione.

“Il Comune di Messina avanza richieste gravose e discutibili”, dichiara don Armando Zappolini, presidente del CNCA. “Invece di sostenere un’organizzazione che, coraggiosamente, aiuta dal 1990 le persone tossicodipendenti e sieropositive della città – soprattutto nel momento in cui è oggetto di una nuova intimidazione mafiosa – l’amministrazione comunale viene meno alle sue responsabilità scaricando sulla Lelat i costi di un danno che non le può essere imputato. Chiediamo al Comune di tornare sui suoi passi e di farsi carico della spesa, necessaria per poter mandare avanti la comunità alloggio. Sarebbe un’azione concreta di solidarietà in favore di un’organizzazione particolarmente meritevole, ma anche un segnale rivolto a tutta la cittadinanza: il Comune è al fianco di chi subisce la violenza delle mafie.”

CNCA
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. Cliccando su accetta si autorizzano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su rifiuta o la X si rifiutano tutti i cookie di profilazione. Cliccando su personalizza è possibile selezionare quali cookie di profilazione attivare. Inoltre, questo sito installa Google Analytics nella versione 4 (GA4) con trasmissione di dati anonimi tramite proxy. Prestando il consenso, l'invio dei dati sarà effettuato in maniera anonima, tutelando così la tua privacy.
Attenzione: alcune funzionalità di questa pagina potrebbero essere bloccate a seguito delle tue scelte privacy
X