Per le questioni relative a gioco d’azzardo, mafie ed enti locali
Filippo Torrigiani è stato nominato consulente del CNCA sulle questioni che riguardano il rapporto tra gioco d’azzardo, mafie ed enti locali.
Torrigiani è stato consigliere del Comune di Empoli dal 2004 al 2009 e, da quest’ultimo anno al 2012, assessore del suddetto Comune a polizia municipale, città sicura, sicurezza civica e vivibilità, lavori pubblici, protezione civile e parchi pubblici e aree protette. Attualmente è consigliere del Comune di Empoli e del circondario dei Comuni dell’Empolese-Valdelsa.
Nel dicembre 2011 è stato insignito dal presidente della Repubblica del titolo di “cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica italiana” proprio per l’impegno profuso contro le degenerazioni prodotte dal gioco d’azzardo.
Nel febbraio 2016 Torrigiani è stato nominato consulente della Commissione Parlamentare Antimafia, collaborando anche in qualità di estensore alla stesura della Relazione prodotta dal X Comitato “Infiltrazioni mafiose nel gioco lecito e illecito”, approvata dal Comitato nel mese di luglio ultimo scorso e inviata ai due rami del Parlamento Italiano. L’incarico di consulente è stato rinnovato anche per l’anno 2017.
Nell’ambito dei lavori del medesimo Comitato in seno alla Commissione Antimafia, ha collaborato alla elaborazione di appositi approfondimenti indirizzati all’analisi dei flussi di gioco nel Paese evidenziando, nel merito, situazioni di criticità di seguito trasmesse ai vertici della Commissione Parlamentare Antimafia.
Anche nel corso dell’anno 2016, Torrigiani ha partecipato a molteplici iniziative di carattere istituzionale e sociale sul tema del contrasto al gioco d’azzardo; si segnala, ad esempio, la fattiva collaborazione alla stesura dell’ordinanza restrittiva di offerta del gioco prodotta dal Comune di Napoli, di concerto con Federconsumatori Campania.
Ha fatto parte del direttivo nazionale di Avviso pubblico, ricoprendo l’incarico di responsabile nazionale dell’associazione per le politiche di contrasto al gioco d’azzardo e rappresentandola nel comitato promotore di Mettiamoci in gioco, la campagna nazionale contro i rischi del gioco d’azzardo.
