Don Zappolini: “Faccia pulizia mettendo fine a un sistema consociativo e criminale”
COMUNICATO STAMPA
Comune di Roma, Francesca Danese scelta giusta e coraggiosa
Don Zappolini: “Faccia pulizia mettendo fine a un sistema consociativo e criminale”
Roma, 15 dicembre 2014
“La scelta di Francesca Danese come assessore alle Politiche sociali del Comune di Roma è giusta e coraggiosa”, dichiara don Armando Zappolini, presidente del Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA). “Apprezziamo l’impegno e la dedizione di Francesca Danese da tanti anni. È una persona che gode di larga stima e che conosce realmente i mondi del sociale. Sappiamo che l’aspetta un compito difficile. Non abbia timore di fare pulizia: il sistema consociativo e criminale che ha inquinato il settore delle politiche sociali nella capitale va azzerato. E questa è l’occasione per farlo.”
“Avevamo capito da tempo che, al Comune di Roma, con la giunta Alemanno i conti non tornavano”, continua don Zappolini. “Nel marzo 2012 il CNCA Lazio e il Social Pride avevano reso pubblico un dossier in cui venivano ricostruiti i giri di denaro relativi a diversi appalti del sociale, in particolare nel campo delle tossicodipendenze e dei rom. Ci permettiamo di segnalare alla neo assessora e alla Giunta nel suo complesso tre questioni che meritano al più presto una valutazione approfondita:
– la comunità per tossicodipendenti di Città della Pieve, che fa capo al Comune di Roma e che, sotto Alemanno, ha cambiato gestione. Stefano Regio, presidente della cooperativa Il Cammino, ha mostrato nella nostra ultima Assemblea nazionale un video relativo a un sopralluogo nelle strutture della comunità che pone interrogativi e perplessità inquietanti. Vedi il video di Stefano Regio: https://www.youtube.com/watch?v=BS6YM7p1UQQ;
– la Città dell’Altra Economia, ora gestita da un consorzio in cui è presente la cooperativa 29 giugno;
– gli appalti relativi alla cosiddetta ’emergenza rom’, in cui fiumi di denaro sono stati usati non certo per l’integrazione delle persone rom e sinti.”
“A Francesca Danese”, conclude il presidente del CNCA, “non faremo mancare il nostro sostegno”.