Don Zappolini: “In Europa non si è ancora capito che siamo di fronte a un cambio di epoca”
COMUNICATO STAMPA
CNCA: “Forte preoccupazione per la situazione al Brennero”
Don Zappolini: “In Europa si continua a pensare in termini di emergenza
quando si è di fronte a un cambio di epoca”
Roma, 3 maggio 2016
Il Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA) esprime la propria forte preoccupazione per la condizione in cui si trovano a vivere i migranti al Brennero.
“Si è creata una situazione insostenibile e intollerabile”, dichiara don Armando Zappolini, presidente del CNCA. “A livello europeo non si è ancora compreso che non siamo di fronte a un’emergenza, ma a un cambiamento di epoca. Serve una politica migratoria seria e inclusiva per integrare tutti quei migranti di cui abbiamo bisogno per tenere in piedi il nostro sistema economico e il nostro sistema pensionistico. Invece assistiamo sempre più spesso, in tanti paesi, alla creazione di muri inutili e dannosi e al diffondersi di una pericolosa retorica xenofoba, specie in concomitanza degli appuntamenti elettorali. La stessa Unione Europea è sull’orlo dell’implosione. Le organizzazioni sociali come l’associazione Volontarius, aderente al CNCA, che al Brennero assicura la prima accoglienza e dà ospitalità per una o due notti, non possono affrontare una tale situazione senza una cornice istituzionale e politica adeguata. Ci auguriamo che la politica sappia, finalmente, produrre quel colpo d’ala che stiamo attendendo da troppo tempo. In particolare chiediamo al governo austriaco, come a ogni altro paese dell’Unione Europea, di garantire la libera circolazione delle persone e la dignità e i diritti dei migranti.”