Il Tavolo Asilo e il Tavolo immigrazione e salute hanno effettuato un monitoraggio in 200 strutture di accoglienza – dei settori immigrazione, tratta e senza dimora – su come è stata affrontata l’epidemia di Covid-19.
Ne viene fuori un quadro complesso, in cui emergono in particolare due aspetti. Da una parte il fatto che le strutture di accoglienza sono state lasciate sole dinanzi all’epidemia, senza indicazioni operative da parte delle istituzioni. Dall’altra, è emersa la grande professionalità degli operatori sociali, che sono stati in grado di inventare soluzioni efficaci visto che il numero dei contagiati, nel sistema Siproimi, è bassissimo e basso è, ad esempio, il numero dei contagi anche all’interno dei Cas della rete CNCA.
La nostra federazione ha dato un apporto essenziale al monitoraggio, fornendo numerosi dati su tutti e tre i settori oggetto di rilevazione.
Dal punto di vista politico, la richiesta che viene dalle organizzazioni che gestiscono l’accoglienza è quella di essere coinvolte nei tavoli istituzionali che stanno, finalmente, definendo le procedure a cui dovranno attenersi le strutture di accoglienza. Ci pare incomprensibile che il terzo settore non sia stato invitato a partecipare.
Leggi l’articolo pubblicato da Redattore sociale che dà conto del monitoraggio