Alla C.A. Presidenti dei Tribunali per i Minorenni
E alla C.A. Procuratori della Repubblica
Presso i Tribunali per i Minorenni
Loro SediOggetto: Incontri famiglie minorenni a seguito Emergenza Coronavirus (COVID-19)
Gentilissimi,
a seguito dell’applicazione del DPCM del 23 febbraio 2020, n. 6, recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID- 19”, del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 01/03/2020 rubricato “Ulteriore” disposizioni attuative del Decreto legge 23/02/2020, n. 6″ e il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 04/03/2020, previa segnalazione ai TM competenti per territorio abbiamo sospeso gli incontri con i famigliari, i Servizi Sociali e i Tutori dei minorenni accolti, limitandoci a video chiamate e attraverso il mantenimento delle relazioni “da remoto” con appositi servizi e piattaforme dedicate.
Per limitare la possibilità di contagio abbiamo quindi permesso l’accesso alle comunità esclusivamente al personale educativo direttamente coinvolto nelle attività della struttura.
Ora siamo in attesa di comprendere cosa succederà dopo il 4 di maggio rispetto alle limitazioni negli spostamenti fisici ma esprimiamo forte preoccupazione se dovessero riprendere i rientri presso i propri familiari dei bambini e ragazzi.
Nell’interesse dei bambini e ragazzi avendo da marzo ad oggi completamente sospeso rientri e visite, chiediamo di poter riprendere gradualmente gli incontri tra minorenni e famiglie, a seconda della urgenza e del progetto educativo familiare in accordo con i servizi e i tutori in una modalità che consenta di evitare situazioni in cui non è possibile controllare il mantenimento delle misure di sicurezza e l’uso eventuale dei dispositivi di protezione.
In particolare chiediamo che laddove vengano riavviati gli incontri essi siano svolti con le principali figure parentali o famiglie affidatarie e adottive (nel rispetto degli obiettivi postici) presso le comunità di accoglienza o altri luoghi idonei (es spazi neutri) ma evitando in questa fase i rientri a casa perché non è possibile garantire il rispetto delle misure e dei dispositivi di sicurezza e quindi la tutela di tutti i bambini e ragazzi accolti.
Per quanto esposto gradiremmo avere vostra formale comunicazione di conferma o meno di quanto da noi indicato anche al fine di evitare rischi di inadempienze in riferimento a quanto previsto negli specifici provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria.
Ringraziamo molto per l’attenzione e restando in attesa di ulteriori informazioni e/o disposizioni, porgiamo Distinti Saluti.
Firme delle organizzazioni
Cismai
CNCA
CNCM
SOS Villaggi dei Bambini