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Il CNCA solidale con don Vinicio Albanesi, vittima di un atto di intimidazione

Don Zappolini: “Sappiamo bene che, in certi contesti, fare lavoro sociale serio disturba la criminalità”

COMUNICATO STAMPA

Il CNCA solidale con don Vinicio Albanesi, vittima di un atto di intimidazione
Don Zappolini: “Sappiamo bene che, in certi contesti, fare lavoro sociale serio disturba la criminalità”

Roma, 14 aprile 2016

Il Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA) esprime la propria solidarietà a don Vinicio Albanesi, vittima – due sere fa – di un grave atto intimidatorio: un ordigno rudimentale è esploso davanti al portone di una chiesa di cui è parroco, causando molti danni.

“Siamo vicini a don Vinicio”, dichiara don Armando Zappolini, presidente del CNCA. “Sappiamo bene che, in certi contesti, fare un lavoro sociale serio disturba la criminalità. Conosciamo il carattere e la determinazione di don Albanesi e siamo certi che non si farà intimidire.”

 

CNCA
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