Il CNCA aderisce alla petizione popolare promossa dall’Anfaa
Il CNCA ha aderito alla petizione popolare promossa dall’Anfaa a sostegno di alcune proposte di legge in Parlamento che intendono mantenere viva la possibilità di tutelare il diritto della donna a non essere nominata nel caso in cui, per qualunque ragione, decida di non riconoscere il nascituro.
Le donne che, per qualsiasi motivo, ritengono di non essere in grado di fornire ai loro nati le indispensabili cure educative e formative, hanno il diritto di partorire senza obbligo di provvedere al loro riconoscimento e quindi di non essere nominate nell’atto di nascita. Mantenere attiva la possibilità di svolgere un “parto segreto” è condizione indispensabile per evitare gli aborti da parte delle donne che non intendono ricorrere a questa scelta, gli infanticidi e gli abbandoni che mettono in pericolo la vita dei neonati.
E’ possibile firmare la petizione on line sul sito change.org a questo indirizzo.