Don Zappolini: “A breve una nuova grande iniziativa di mobilitazione”
COMUNICATO STAMPA
Bandi tossicodipendenze del Comune di Roma,
bene l’interrogazione parlamentare di Ferrante, Della Seta, Vita
Don Zappolini: “La situazione che si è creata nella capitale non è una vicenda locale.
A breve una nuova grande iniziativa di mobilitazione”
Roma, 8 marzo 2012
Il Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA) plaude all’interrogazione parlamentare presentata ieri dai senatori Francesco Ferrante, Roberto Della Seta e Vincenzo Vita sulla questione dei bandi del Comune di Roma relativi all’affidamento dei servizi per le tossicodipendenze.
“Quello che è accaduto a Roma”, dichiara Don Armando Zappolini, presidente del CNCA, “con l’estromissione da tutti i servizi promossi dal Comune di alcune delle organizzazioni più importanti attive nella capitale sul fronte droghe, non è una vicenda locale. C’è in gioco il futuro di queste associazioni e cooperative, e di 50 operatori che perderanno il lavoro dal primo aprile, ma anche un modo di gestire le politiche sociali e il rapporto con le realtà del terzo settore. Per questo apprezziamo l’atto dei tre senatori: concordano con noi sul fatto che gli esiti dei bandi sono duramente punitivi nei confronti di quelle organizzazioni che hanno espresso critiche e perplessità sull’operato del Comune in materia di tossicodipendenze e di politiche sociali in genere. E questo in democrazia non si può fare.”
“Chiediamo anche noi”, conclude don Zappolini, “di verificare la trasparenza e la correttezza delle procedure seguite dall’amministrazione comunale. Ma è tutta la politica del Comune di Roma che va messa in discussione, anche per l’assenza di una reale concertazione con gli attori sociali. Per questo stiamo organizzando con tanti altri una nuova grande iniziativa nella capitale a cui parteciperanno diversi esponenti nazionali del terzo settore e non solo.”