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Lazio – Gli operatori del settore tossicodipendenze si mobilitano contro il bando dell’Agenzia comunale per le tossicodipendenze

Mercoledì 2 febbraio alle ore 9.00 vi sarà una mobilitazione degli operatori dei servizi per le tossicodipendenze del Comune di Roma sotto la sede dell’Assessorato Scuola e Famiglia, in via Capitan Bavastro 94 (Assessorato con delega alla verifica dell’operato dell’Agenzia Comunale per le Tossicodipendenze-ACT), per protestare contro il nuovo bando per l’affidamento dei servizi emesso dall’ACT. Nella stessa mattinata, una delegazione delle associazioni che gestiscono i servizi incontrerà il neo Assessore Gianluigi De Palo per chiedere l’immediato ritiro dell’avviso di gara.

Ad essere contestato dalle più rappresentative e storiche realtà del Privato Sociale romano è il progetto che ridisegna il sistema degli interventi di prevenzione e contrasto delle dipendenze (forte ridimensionamento della riduzione del danno, soppressione e trasformazione inaccettabile di alcuni servizi, insufficienza di risorse e avvio di servizi ritenuti inadeguati alla complessa domanda che pone una città come Roma) e la modalità antidemocratica con cui viene perseguito dall’ACT, nella totale assenza di una dovuta consultazione con le parti sociali e con gli operatori del settore e nell’inosservanza delle linee guida indicate dalla Commissione Politiche Sanitarie del Comune di Roma presieduta dal Prof. F. Aiuti.

Roma, 31 Gennaio 2011 CNCA-Lazio Il Presidente: Carlo De Angelis

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