La Federazione avanza anche due proposte per la Finanziaria
COMUNICATO STAMPA
Appello al Parlamento
“La lotta alla povertà diventi la prima urgenza del paese”
Il CNCA avanza due proposte per la Finanziaria
Roma, 4 dicembre 2009
Il Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA) rivolge oggi un Appello al Parlamento, intitolato “La lotta alla povertà diventi la prima urgenza del paese”. Per la Federazione, infatti, “quella che dovrebbe essere la prima preoccupazione – garantire sopravvivenza a chi rischia di non avere nemmeno di che mangiare – viene derubricata a problema marginale e abbandonata all’interesse dei soli ‘addetti ai lavori’: operatori sociali, volontari, organizzazioni caritatevoli.”
Nel testo dell’Appello si ricorda che il nostro paese non ha ancora varato una misura specifica di contrasto alla povertà. Inoltre, “come conseguenza inevitabile di questa strategia dell’abbandono,” si afferma nel documento, “si disinveste anche dalle politiche di welfare (vedi fondo sociale, determinazione dei Liveas, fondo per la lotta alle dipendenze, definizione del Piano nazionale Infanzia e Adolescenza, azioni di contrasto alla tratta di esseri umani, programmi di reinserimento sociale e lavorativo della popolazione detenuta…).”
Il CNCA chiede, in primo luogo, che si apra “una seria e decisiva occasione di confronto con i livelli istituzionali nazionali e con i partiti politici, che permetta perlomeno di non assistere a un ulteriore arretramento del sistema di tutela delle fasce di popolazione più deboli.”
In secondo luogo, la Federazione invita i parlamentari a farsi promotori di un emendamento alla Finanziaria che riporti il Fondo nazionale per le politiche sociali a un miliardo di euro – ponendo fine al taglio imposto dalle ultime tre manovre di bilancio – e sostenga la battaglia per la restituzione agli Enti locali dell’intera somma dell’Ici sulla prima casa, che i Comuni utilizzavano proprio per le politiche sociali e assistenziali.