Il volume può essere acquistato al costo di 3 euro
E’ uscito il volume Decrescere per il futuro. Lettera aperta, edito da Comunità Edizioni. Il quaderno raccoglie i materiali di riflessione utilizzati per animare i quattro laboratori che il Gruppo Spiritualità del CNCA ha realizzato nell’arco di due anni (2006-2007) a Parma, presso la Comunità Betania.
Li mettiamo a disposizione degli amici, degli educatori, delle comunità e dei gruppi che condividono con noi la passione per l’uomo, l’abitudine ad interrogarsi, la capacità di resistere in un tempo difficile.
Il volume può essere richiesto, al costo di 3 euro a copia più le spese di spedizione postale, inviando un’email alla segreteria.
Perché partire dalla decrescita
Ci siamo interrogati spesso su quali temi mettere lo sguardo, da dove cominciare.
Abbiamo accennato al tema della laicità come condizione fondamentale per vivere la nostra appartenenza alla storia; ai luoghi di segregazione totale quali sfide al nostro sistema; alle scelte di sobrietà e di pace.
Abbiamo optato per la provocazione della decrescita come condizione necessaria, data l’invasività sulla scena del mondo: se ne legge il motivo nel bisogno di liberare il nucleo centrale dalle sovrastrutture; la si può declinare nelle contraddizioni degli avvenimenti sociali, politici, ecclesiali di cui siamo impastati.
Le parabole delle nostre vite e quelle dei nostri gruppi hanno come fulcro le storie perse e ritrovate delle persone; storie che sono luogo mistico che racconta la meraviglia della tenerezza, della fedeltà e della trasparenza.
Tocchiamo quotidianamente queste vicende e ne sentiamo il brivido rigeneratore.
Siamo gente di confine tra vita e morte, tra bellezza e orrore, tra desiderio e impotenza.
La preoccupazione allora non è per quanto portiamo con noi, ma come tutti noi ci muoviamo dentro il mistero dell’attraversamento.
Decrescere è la condizione fondamentale per poter attingere il nucleo centrale, per godere della trasparenza, per ritrovare la chiarezza delle linee portanti, la leggerezza e la flessibilità.