L’Osservatorio italiano sulla salute globale e la Società italiana di medicina delle migrazioni si schierano, con un comunicato stampa, contro l’affermazione del ministro Sacconi secondo cui “il medico curante deve segnalare se il paziente è un irregolare. Se è clandestino deve essere segnalato per la sua situazione di clandestinità ed espulso” e, nello stesso tempo, contro due emendamenti presentati da esponenti della Lega Nord che vanno nella stessa direzione.