IL CNCA aderisce alla Campagna “Mai più violenza sulle donne”, promossa da Amnesty International.
Qui di seguito alcune informazioni fondamentali sull’iniziativa e il modulo di adesione per le organizzazioni che volessere parteciparvi.
La campagna “Mai più violenza sulle donne” in Italia
Amnesty International è impegnata in una importante campagna di difesa e di promozione dei diritti delle donne e delle bambine: Mai più violenza sulle donne. I temi centrali di questa campagna sono la violenza domestica e le violazioni dei diritti delle donne in situazioni di conflitto e post conflitto: due situazioni completamente diverse ma che in comune hanno la negazione dell’integrità fisica e mentale di milioni di donne e bambine.
PRIORITA’
Le priorità che il movimento internazionale si è dato nell’affrontare una campagna che si preannuncia molto impegnativa dal momento che “la violenza sulle donne è una delle forme di violazione dei diritti umani più diffusa ed occulta nel mondo” (Irene Khan- Segretario Generale di AI), sono:
– la riforma delle legislazioni che impediscono l’uguaglianza tra uomini e donne anche attraverso la promozione della Convenzione contro la discriminazione nei confronti delle donne e del relativo Protocollo opzionale
– la definizione della responsabilità dello Stato e della comunità internazionale in merito alla violenza nei confronti delle donne nel contesto domestico – la cosiddetta “due diligence”
– il porre fine all’impunità dei gruppi armati che compiono violenze nei confronti delle donne nelle situazioni di conflitto e post conflitto
– porre l’uguaglianza tra uomini e donne al centro della missione e della cultura di Amnesty International
OBIETTIVI
– Portare solidarietà e aiuto alle donne e alle bambine vittime di violenza e alle numerose donne e uomini che in ogni parte del mondo le difendono, nonostante le minacce, il dileggio e le intimidazioni
– Occuparsi di concreti casi di violazione dei diritti umani delle donne, attraverso differenti modalità d’azione diretta per ogni singolo caso
– Promuovere un programma di educazione e formazione ai diritti umani per tutti gli ordini di scuole
– Fare pressione affinché l’Italia eserciti un ruolo importante per l’attuazione del diritto internazionale e per la piena conformità agli standard previsti dalla Convenzione contro la discriminazione nei confronti delle donne (CEDAW) e dal relativo protocollo opzionale, oltre che dalla Dichiarazione contro la violenza nei confronti delle donne
– Collaborare con le associazioni e le organizzazioni impegnate contro la violenza sulle donne e che credono nei diritti umani
– Sollecitare gli enti locali affinché sostengano la Campagna tramite accordi di cooperazione per l’attuazione di azioni in favore di donne e bambine, per una piena e reale parità, senza discriminazioni di genere
– Lanciare giorno dopo giorno iniziative pubbliche di sensibilizzazione, e raccogliere migliaia di firme a sostegno dei diritti delle donne e delle bambine